WITNESS PROTECTION

Camille è una professoressa con una figlia adolescente di nome Violet ed ha una nuova relazione con Ralph. Un pomeriggio trova un anello nella sua giacca e capisce che lui sta per farle la fatidica proposta. Lei ca a trovarlo a sorpresa ma la casa di lui, a prima vista, appare deserta. Cercando nelle stanze, giunge in cantina e scopre con orrore l’evidenza di trovarsi di fronte un serial killer. Proprio allora si palesa Ralph che vuole portare a termine il suo macabro piano ma Camille miracolosamente riesce a fuggire e a denunciarlo. Ralph viene incriminato e incarcerato.

Dopo un certo tempo la polizia la contatta per comunicarle l’evasione di Ralph e, per proteggere lei e sua figlia, la convincono a entrare in un programma di protezione testimoni per cui dovranno trasferirsi e assumere una nuova identità. 

Camille lascia di nascosto un telefono alla sua migliore amica perché la avverta in caso di emergenze al padre malato. Ralph si sottopone a una plastica facciale che lo trasforma completamente e uccide il chirurgo per non lasciare tracce. Mentre cercano di adattarsi alla nuova vita, Camille e Violet fanno la conoscenza di Brian, un simpatico cinquantenne che si è trasferito da poco in città. Nel frattempo, un uomo travestito da infermiere si avvicina al capezzale di del vecchio padre e fa in modo di simulare un’emergenza così da far chiamare l’amica e, con uno stratagemma, riuscire ad avere il numero di cellulare di Camille. Col passare del tempo Brian diventa un buon amico di Camille e Violet e sarà proprio lui a mettere in fuga il misterioso uomo dell’ospizio quando si introduce di nascosto in casa loro. La polizia ferma l’uomo poco dopo convinta di aver trovato il mostro ma scopre che si tratta di un giornalista che seguiva le tracce del famigerato serial killer soprannominato ‘The Hunter’. Intanto la diffidenza di Camille cede alle gentilezze di Brian. Nel frattempo, il giornalista collabora con la polizia e racconta che The Hunter colpisce solo vittime che si siano innamorate di lui. Mentre Violet si assenta per un campeggio estivo, Brian invita Camille nel suo chalet e prepara una cena a lume di candela per sedurla. La polizia però rompe l’atmosfera con una telefonata a Camille in cui le comunicano che le invieranno a breve un identikit del nuovo aspetto del Killer che, a questo punto, si capisce essere Brian. Egli riesce ad anticipare la mail della polizia inviando a Camille un identikit fittizio e convincendola a distruggere il cellulare per non lasciare tracce che il killer potesse seguire. Poi l’accompagna a recuperare Violet e le porta a casa sua. Mette del sedativo nell’acqua di Violet e si appresta a sedurre Camille con una proposta di matrimonio. Quando lei riconosce l’anello non si deve più nascondere e incalza Camille con un coltello ma lei riesce a colpirlo con un attizzatoio. Dopo una colluttazione lei riesce ad accecarlo con uno spray e finalmente ad ucciderlo con la sua stessa arma.